COMUNICATO
Come AIMC, Associazione Italiana Maestri Cattolici, nella sua dimensione regionale, ci sentiamo particolarmente interpellati dalla nota del 27 novembre 2019 che l’Assessore all’Istruzione della Regione Piemonte ha inviato alle scuole.
Desideriamo pertanto esprimere qualche considerazione in merito.
- La progettazione didattica nelle scuole è (o perlomeno deve essere) frutto di una sapiente armonizzazione tra indicazioni nazionali, lettura di contesto, disponibilità di risorse. Essa è frutto di scelte autonome dei singoli istituti scolastici che di essa devono rendere conto alle famiglie e agli studenti che le frequentano.E’ possibile e usuale che dal territorio giungano delle proposte o delle sollecitazioni, le più diverse, ma l’accoglierle o meno rimane scelta di competenza del mondo scolastico.
- Siamo i primi a sostenere che la nostra cultura è intrisa di elementi che provengono dal mondo delle (volutamente al plurale) religioni e che quindi tali aspetti non possono essere ignorati. E’ sicuramente compito della scuola offrire ai ragazzi delle chiavi di lettura utili alla loro conoscenza, interpretazione e valutazione al fine di guidarli a scelte personali.